Scegliere tra un abito da cerimonia lungo o corto può sembrare un dilemma, ma seguendo alcuni semplici consigli, la decisione diventerà più semplice e in linea con l’occasione.
Teoricamente, l’etichetta prevede alcune indicazioni sull’argomento, alle quali si può dare ascolto o meno, perché, a mio avviso, la cosa più importante da considerare è in primo luogo le nostre esigenze, tenendo conto della nostra fisicità o più semplicemente del nostro modo di essere e di vivere l’evento qualunque esso sia. Dobbiamo sentirci a nostro agio e sicure per poter affrontare tutto con serenità e goderci al meglio la giornata.
Se non si hanno esigenze particolari o limitazioni di alcun genere, ecco alcune indicazioni che possono tornare utili:
E’ consigliabile indossare un abito lungo: in un evento formale come matrimonio in chiesa, gala o in un ricevimenti elegante. Se l’invito specifica un codice di abbigliamento formale, un abito lungo potrebbe essere la scelta appropriata. Ma gli abiti lunghi sono ideali anche per cerimonie serali o invernali, quando un po’ di copertura extra può offrire comfort e calore. Sono anche perfetti per eventi all’aperto in cui la temperatura può scendere di sera. Sicuramente se sei il protagonista dell’evento, come la sposa o una damigella d’onore, allora un abito lungo può conferire un tocco di eleganza e maestosità al ruolo speciale. Ricordo che gli abiti lunghi allungano la figura e creano una silhouette elegante.
E’ consigliabile indossare abito corto: per un evento informale, come un cocktail party, un matrimonio in spiaggia o una festa estiva. Quando l’occasione richiede un abbigliamento più rilassato, infatti, un abito corto è una scelta adatta. Inoltre, gli abiti corti sono ideali per le cerimonie estive o diurne in cui si desidera sentirsi leggeri e comodi o perché sono spesso più versatili in termini di design e colori. Se desideri un abito con un tocco di originalità, un abito corto può offrire più opzioni.
